Nina Palmieri, inviata de “Le Iene” e vincitrice del Premio Ischia come Giornalista Italiana dell’Anno, nel ritirare il riconoscimento ha dichiarato:
“Per alcuni, il mio modo di lavorare può sembrare poco professionale, ma io mi faccio carico dei problemi delle persone. Grazie a Le Iene, spesso sento di avere una vera e propria missione: aiutare chi si trova in difficoltà. A volte mi lascio coinvolgere anche troppo, ma sono felice che questo impegno sia stato riconosciuto, al punto da meritare un premio così prestigioso”.
Palmieri è attualmente imputata in un processo per diffamazione aggravata, legato al caso del professor Carlo Gilardi, poeta e benefattore novantenne di Airuno, in provincia di Lecco. A tal proposito ha commentato:
“La storia di Carlo dovrebbe farci riflettere e, in un certo senso, spaventare: era un uomo incensurato, sano, generoso, e la sua unica ‘colpa’ era quella di essere anziano. È stato rinchiuso contro la sua volontà, per decisione delle istituzioni. Carlo ha lottato per non essere privato della sua libertà, perché non voleva rinunciare alla propria vita. Eppure, la sua protesta non è stata ascoltata.
Credo che un Paese civile non possa permettere che accadano situazioni simili. Per questo continuerò sempre a dare voce a tutti i ‘Carlo’ che esistono, come ho fatto finora e come continuerò a fare. Anche questo fa parte del nostro lavoro”.