Così come nelle precedenti edizioni, anche questa decima edizione della Settimana delle Culture Digitali “Antonio Ruberti”, rappresenta l’occasione per promuovere la progettualità giovanile e il dialogo tra le istituzioni sulle problematiche legate al diritto per tutti di avere accesso ai saperi, il diritto all’istruzione, il diritto all’innovazione e il “diritto di ogni cittadino ad essere educato alla conoscenza e all’uso responsabile del digitale.
Un rinnovato appuntamento culturale, il decimo per #DiCultHer, per consuntivare un anno di attività, nella visione della Convenzione di Faro, del Manifesto Ventotene digitale e del New European Bauhaus, ma anche l’occasione per ascoltare esperti, docenti e studentesse e studenti per programmare le nuove attività per l’a.s. 2025-26.
Una appuntamento per rispondere alle sfide della modernità nella prospettiva della realizzazione dello spazio europeo dell’istruzione entro il 2025 in relazione al nuovo Bauhaus Europeo (NEB) – di cui #DiCultHer è partner di riferimento-, che mostra la direzione per la transizione sostenibile dell’Europa, all’interno della quale avviare una nuova ermeneutica per l’innovazione socialmente sostenibile, la promozione dell’educazione inclusiva per restituire ai nostri giovani la piena consapevolezza del loro ruolo nella modernità, attraverso un processo che pone al centro la loro ‘creatività’ e, soprattutto, per renderli protagonisti nei processi di costruzione identitaria e di cittadinanza attiva europea.
Durante la Settimana delle culture digitali, dal 5 al 10 maggio 2025, sono previste un insieme di iniziative, di diverso livello e struttura ma tutte orientate alle Comunità educanti, scientifiche, sociali per favorire lo sviluppo di processi cognitivi in grado di promuovere personalità creative, aperte alla complessità grazie all’attenzione posta all’integrazione e allo scambio di esperienze al livello territoriale, nazionale ed europeo.
A questo link le date e le iniziative che caratterizzano questa decima edizione della Settimana delle Culture Digitali A. Ruberti “per esplorare, discutere e plasmare un futuro bello, sostenibile e inclusivo”.