L’EIT ICT Labs di Trento è uno dei nodi europei della rete dall’Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT) creato su iniziativa dell’Unione Europea.

Il network è una comunità di innovazione e conoscenza che opera in tutta Europa tra la Spagna e la Finlandia, il Regno Unito e la Francia, la Svezia e la Germania.
La scelta di Trento per l’Italia ha premiato un territorio che ha saputo creare un vero e proprio ecosistema culturale, tecnologico e imprenditoriale che produce conoscenza e dà valore alla stessa.
In tutti gli interventi del convegno Giovani e Lavoro. Territorio e Tecnologia, tenutosi il 5 novembre presso la biblioteca della Camera dei Deputati, questo tema è stato quello centrale.
CAMS è un acronimo che integra cloud, analytics, mobile, social e security che sono gli elementi chiave di creazione, coltivazione, sviluppo e fitness di ogni nuovo prodotto innovativo del comparto informatico e telcomunicativo.
Sono condizioni abilitanti che sostengono ogni piattaforma e fertilizzano ciascuna funzionalità.
Oggi non si può prescindere dal dare servizi sempre e ovunque (cloud e mobile) con dati misurabili in condizioni di fruizione sicura (analytics e security) e distribuiti in modo tale da essere proattivi verso gli utenti (social).
Per raggiungere tutti questi obiettivi, un prodotto ICT è sempre più orientato alla complessità e quindi sempre più declinato come integrazione di tanti sistemi.
Questa è la base “biologica” di partenza da cui derivano tutti gli altri elementi che ne compongono il modello ecologico.
Terreno fertile in cui conoscenza, ricerca e sviluppo siano in relazione tra di loro, scambiandosi pratiche e dati.
Condizioni di crescita e di sopravvivenza che solo aziende sane dentro il proprio mercato possono offrire.

Questa è la mia sintesi del convegno, organizzato da Media Duemila, con la partecipazione di parlamentari e studenti.
[youtube height=”HEIGHT” width=”WIDTH”]https://www.youtube.com/watch?v=a85dbXJ7ttg&feature=youtu.be[/youtube]
Questo è imvece l’intervento integrale di Telecom Italia che pè diventato un interessante discorso sul nostro inconscio digitale

 [youtube height=”HEIGHT” width=”WIDTH”]https://www.youtube.com/watch?v=lyD_ZqeHivo[/youtube]
Articolo precedenteInnovare la fidelity card
Articolo successivoGoogle versus resto del mondo… L’Osservatorio TuttiMedia siede collaboratori e competitori allo stesso tavolo. Incontro con Madhav Chinnappa
Giorgio Fontana
Torinese, classe 1957, si occupa di comunicazione e di social media. Attualmente è socio e project manager di Kelios SRL e di una nascente startup torinese di web tv. Nei suoi interessi permangono le tematiche antropologiche e umanistiche, declinate attorno all'innovazione tecnologica, interessi che condivide con i membri del gruppo di discussione da lui fondato, La scimmia nuda e Internet, divenuto ormai il punto di riferimento della cyberantropologia italiana in Facebook. Collabora dal 2011 con la rivista Media Duemila, su tematiche legate a social tv e social media.