L’Europa fa un enorme passo avanti sull’IA, se ne è parlato a Roma, presso lo Spazio Europa Experience – David Sassoli, per il lancio di Techno Polis, un’iniziativa promossa da Andrea Stazi, Stefano da Empoli e Alessandro Marchesini. Il progetto si propone di promuovere un dialogo strategico tra istituzioni europee, aziende tecnologiche e accademici su come l’intelligenza artificiale stia già trasformando settori chiave come Internet, Telecomunicazioni, Editoria, Energia, Istruzione e molti altri.
L’evento è stato anche l’occasione per parlare delle nuove funzionalità lanciate dalla Commissione europea sull’IA per i ricercatori e l’industria sulla sua piattaforma AI–on–Demand, tra cui un marketplace per l’IA e soluzioni sicure per IA generativa e LLM. La piattaforma, sviluppata congiuntamente dai progetti e AI4EuropeDeployAI, finanziati dall’UE, offre agli sviluppatori una suite di set di dati, strumenti e risorse informatiche incentrata sulla ricerca. PMI, imprese e organizzazioni pubblico che potranno accedere a strumenti, risorse e moduli di IA pronti all’uso, affidabili e personalizzati per le esigenze del settore.
Dopo i saluti istituzionali di Carlo Corazza (Parlamento UE) e Claudio Casini (Commissione UE), e l’apertura affidata a Serafino Sorrenti, Chief Information Security Officer presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per la Trasformazione Digitale, sono intervenuti rappresentanti di istituzioni e aziende di primo piano: PdCM, MIMIT, MIM, ACN, ARERA, Cineca, Assonime, FIEG, TikTok, Google, Microsoft, Meta, WindTre, Fastweb, Vodafone, TIM, Eolo, RAI, TuttiMedia e Media Duemila, Wekiwi, RACE, Terna, Enel, SPES, Università di Genova e Multiversity. I lavori sono stati moderati da Flavia Giacobbe (Formiche) e Giorgio Rutelli (Adnkronos).
Maria Pia Rossignaud vicepresidente dell’Osservatorio TuttiMedia e direttrice di Media Duemila, nella sezione dedicata all’editoria, ha presentato il progetto DerrAIck, small language model dedicato agli articoli del professor de Kerckhove pubblicati sulla rivista di cui è direttore scientifico, in modo da permettere gli utenti di dialogare virtualmente con lui.
Carlo Corazza (direttore dell’Ufficio del Parlamento europeo in Italia) ha aperto l’evento ponendo l’accento sul fatto che la legislazione europea può diventare il punto di riferimento per tutti gli altri legislatori mondiali.
Serafino Sorrenti (Chief Information Security Officer presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per la Trasformazione Digitale) ha dichiarato:
“È stato svolto un lavoro strepitoso. Il 2 luglio presenteremo la strategia nazionale sul quantum. Oggi si conclude anche l’iter parlamentare relativo all’intelligenza artificiale. È fondamentale disporre in Italia di realtà in grado di proporre progettualità di rilievo. Il nostro obiettivo è posizionarci a un livello strategico d’eccellenza. Dal Dipartimento c’è massima volontà di costruire reti di comunicazione integrate tra stakeholder ed enti operativi per ottenere risultati concreti e di alto livello”.
Vittorio Calaprice (Commissione europea) ha sottolineato l’importanza della creazione di una rete europea di digital innovation hub e AI factory – 13 in totale, tra cui un’importante realtà a Bologna con Cineca – per sviluppare competenze, capacità computazionali e valorizzare i talenti.
“L’Europa può giocare un ruolo centrale – ha dichiarato – abbiamo un grande capitale umano, ottime università, ricercatori di eccellenza. Ora serve aggregare questi attori, creare una massa critica di sistema e sviluppare sinergie tra i Paesi europei. La vostra iniziativa va esattamente in questa direzione”.
Andrea Stazi (International Expert and Senior Advisor on Public Policy, Regulatory Affairs, External Relations, Strategy and Internationalization; Professor of Comparative Law, Innovation Policy, Business Negotiation; andreastazi.com) e Stefano Da Empoli (Founder & President presso I-Com, Istituto per la Competitività) hanno concluso con un auspicio condiviso: “Contiamo che con oggi si sia aperta la strada concreta per lo sviluppo di un ecosistema di IA in Europa, oggi la camera ha anche approvato il disegno di legge sull’IA, non potevamo scegliere data migliore per presentare il nostro progetto, speriamo sia solo l’inizio di un percorso”.