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Venticinque racconti di altrettanti autori sul tema “viaggio in metropolitana” ambientati in varie città del mondo: Catania, Roma, Milano, Parigi, New York , Hong Kong, etc. Incontri, esperienze e avventure. Gli autori antologizzati: Paolo Anile; Marcella Argento; Marco Bassetta; Antonia Brancati; Maurizio Cairone; Stefania Calabrò; Giuseppe Costigliola; Lorenzo D’Agata; Vladimir Di Prima; Elysa Fazzino; Davide Ficarra; Renata Governali; Stefano Gresta; Rosapaola Maiolo; Daniela Marra; Marco Peluso; Salvatore Poidomani; Francesco Raguni; Laura Rizzo; Umberto Rossi; Marisa Salabelle; Maria Schepis; Giuseppina Sciortino; Giulia Letizia Sottile; Salvo Zito. E un inedito di Mario Grasso.

“M25 racconti di un altro domani” a cura di Nives Levan possiamo definirlo un collettivo di giornalisti che racconta storie di viaggi in metropolitana.  L’idea viene dal ritrovamento del testo. Questo libro nasce dal ritrovamento  di “Una confidenza attinente ai mezzi pubblici di trasporto” testo di Mario Grasso, scrittore poeta e intellettuale che ha diretto per quarant’anni la casa editrice Prova d’Autore.

Siete tornati dalle vacanze, avete ancora un weekend tranquillo e allora vi consiglio di leggere “M25 Racconti da un altro Domani” (ed. Prova d’autore). Vi attendono storie interessanti e brevissime. Racconti di viaggi in metropolitana di giornalisti che fanno riflettere sulla vita di chi ogni giorno si sposta nella metropolitana.

Quali racconti mi sono piaciuti di più? certamente quello del videogioco di Elysa Fazzino e non perché la conosco, ma perché tratta di un giovane che è appassionato di videogiochi che vive un’esperienza che lo trascina fra la realtà e il sogno, (qui emerge la mia passione per l’innovazione). Marcella Argento mi ha incuriosito perché nel racconto usa il pronome maschile quando si riferisce a sé stessa in quanto autore.  Poi la “Distanza soggettiva” e tanti altri.  Vi consiglio di leggerli, prima di riprendere la metropolitana o lo stress della vita quotidiana. Soffermarsi sull’altro è sempre un buon esercizio.

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Maria Pia Rossignaud
Giornalista curiosa, la divulgazione scientifica è nel suo DNA. Le tecnologie applicate al mondo dei media, e non solo, sono la sua passione. L'innovazione sociale, di pensiero, di metodo e di business il suo campo di ricerca. II presidente Sergio Mattarella la ha insignita dell'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Vice Presidente dell’Osservatorio TuttiMedia, associazione culturale creata nel 1996, unica in Europa perché aziende anche in concorrenza siedono allo stesso tavolo per costruire il futuro con equilibrio e senza prevaricazioni. Direttrice della prima rivista di cultura digitale Media Duemila (fondata nel 1983 da Giovanni Giovannini storico presidente FIEG) anticipa i cambiamenti per aiutare ad evitare i fallimenti, sempre in agguato laddove regna l'ignoranza. Insignita dal presidente Mattarella dell'onorificenza di "Cavaliere al Merito della repubblica Italiana. Fa parte del gruppo di esperti CNU Agcom. E' fra i 25 esperti di digitale scelti dalla Rappresentanza Italiana della Commissione Europea. La sua ultima pubblicazione: Oltre Orwell il gemello digitale anima la discussione culturale sul doppio digitale che dalla macchina passa all'uomo. Già responsabile corsi di formazione del Digital Lab @fieg, partecipa al GTWN (Global Telecom Women's Network) con articoli sulla rivista Mobile Century e sui libri dell'associazione. Per Ars Electronica (uno dei premi più prestigiosi nel campo dell'arte digitale) ha scritto nel catalogo "POSTCITY". Già docente universitaria alla Sapienza e alla LUISS.