Un audit ha rilevato che i 10 principali strumenti di IA generativa hanno favorito gli obiettivi di disinformazione di Mosca, ripetendo il 33% delle volte affermazioni false diffuse dalla rete filo-Cremlino Pravda.
A cura diMcKenzie Sadeghi e Isis Blachez
Una rete di siti di disinformazione con sede a Mosca denominata “Pravda” – che in russo significa “verità” – sta perseguendo una strategia ambiziosa che consiste nell’”infiltrarsi”
Questa strategia era stata preannunciata in un discorso che John Mark Dougan, ex vice-sceriffo di una contea della Florida fuggito in Russia e divenuto propagandista del Cremlino, aveva tenuto a Mosca lo scorso gennaio in occasione di una conferenza di funzionari russi. Dougan aveva detto loro: “Spingendo queste narrazioni russe dalla prospettiva russa, possiamo effettivamente cambiare l’IA mondiale”.
Un’analisi di NewsGuard ha rilevato che i principali chatbot di IA hanno ripetuto le narrazioni false diffuse dalla rete Pravda il 33% delle volte, trasformando così in realtà la promessa di Dougan a proposito di un nuovo potente canale di distribuzione per la disinformazione del Cremlino.