Una ricerca del Pew Research Center, un think tank Usa, ha studiato la blogosfera americana, analizzando le notizie apparse sui blog d’informazione per un anno, dal 19 gennaio 2009 al 20 gennaio 2010. La ricerca ha pure preso in considerazione i video più popolari di YouTube e monitorato Twitter per sette mesi (dal 15 giugno 2009 al 15 gennaio 2010). I dati raccolti sono poi stati comparati con i temi più popolari dei giornali tradizionali.

I risultati, disponibili su www.journalism.org/analysis_report/blogosphere, indicano che in generale le notizie di rilievo sul Web e sulla stampa sono molto diverse. Ma anche tra blog, YouTube e Twitter le differenze sono grandi: nelle 29 settimane in cui le tre piattaforme sono state monitorate contemporaneamente, soltanto una volta il tema principale del giorno è stato lo stesso: le proteste dopo le elezioni in Iran, nella settimana dal 15 al 19 giugno.

Ecco alcune altre considerazioni emerse. I blogger trattano i temi politici con un linguaggio fazioso. Su Twitter, predomina la tecnologia, la politica è posta in secondo piano. I video più visti e condivisi su YouTube sono scelti per il forte richiamo visivo e sono spesso spinti dal “passaparola”.

E poichè i navigatori non spendono molto tempo nella lettura sul Web, i temi trattati da blog, YouTube e Twitter perdono velocemente interesse. Sui blog americani, il 53% delle notizie popolari non resta tale per più di tre giorni; su Twitter, il 72% delle notizie decade in tre giorni e il 52% nel giro di 24 ore. (Fonte: Comunicatori e Comunicazione, Newsletter 109).

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