Fernando Vacarini (Responsabile Media Relations, Corporate Reputation & Digital PR del Gruppo Unipol, Direttore Responsabile del magazine Changes) ha contribuito a creare la sezione “Opening New Ways of Journalism” al Premio Ischia internazionale di giornalismo.

Quest’anno protagonista è stata la geopolitica, infatti il premio della sezione è andato a Greta Cristini.
Vacarini nel suo intervento ho parlato di giornalismo di qualità, social media e manipolazione delle masse: “Se pensiamo al giornalismo nel secolo precedente, gli strumenti erano più semplici. Con l’avvento dei social ognuno può dire ciò che vuole. In passato, ad esempio, quando si parlava di geopolitica, il discorso era appannaggio quasi esclusivo di piccole élite. Oggi ne parlano tutti. Tuttavia, questo non significa, paradossalmente, che ci sia maggiore libertà di espressione. La manipolazione delle masse, come dice de Kerckhove, è un pericolo. Ecco perché, l’informazione di qualità fa la differenza. Fornire una corretta informazione significa cercare di farlo con serietà e spirito critico, esprimendo opinioni ma senza cadere nella polarizzazione. Il nuovo numero di Changes costituisce un esempio concreto di questa nostra missione”.

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